Passeggiata sulle Mura di Città Alta a Bergamo: Cose da Sapere e Vedere

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E’ stato il primo articolo scritto dal mio blog su Bergamo, la città in cui vivo e abito da quasi trent’anni e non potevo assolutamente non dedicarlo mura venete di Città Alta, la passeggiata per eccellenza di bergamaschi e turisti!

Malgrado più volte la mia ispirazione si fosse accesa su questo argomento, qualcosa d’altro mi aveva distolta dalle intenzioni iniziali!  Poi, da marzo 2020, lo stop legato alla pandemia da Covid-19. Un evento che ha profondamente stravolto questa Città, che ha saputo dimostrare al mondo la sua grande tenacia e forza di volontà! Malgrado tutto, malgrado le lacrime pudicamente sempre nascoste, a testa bassa, tutte le energie di questa città si sono incanalate  verso la ripresa, anche in onore di chi non c’è più!

 

 

Ora, in punta di piedi, quasi con la medesima pudicizia, inizio a scrivere di lei! Cominciando da una vista che mi ha accompagnata e dato speranza anche nei momenti più bui del lockdown: la vista sulle mura di Città Alta a Bergamo. Un luogo che ho imparato a conoscere e ad amare passeggiando lungo il suo perimetro, sin dal primo giorno che in questa città sono arrivata e che ora guardo dal balcone di casa mia, ad ogni ora ed in ogni stagione!

Panorami diversi, rispetto a quelli a cui ero abituata, ma entrambi spettacolari, di grande impatto emozionale!

Queste Mura, sono molto di più di quanto possano apparire ad un primo superficiale sguardo. Ed è quello che da queste righe voglio condividervi.  Siete pronti a seguirmi? Venite con me …

 

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Cosa vedere e fare nel centro storico di Bergamo

Capitale della Cultura 2023 con Brescia

 

Sarà un’occasione epocale per visitare Bergamo e Brescia.

Capitale Italiana della Cultura 2023 Bergamo e Brescia, è un progetto nato nell’estate del 2020 nel segno della speranza, dell’orgoglio e del rilancio, dopo la pandemia da Covid-19.

Dal 20 al 22 Gennaio, Bergamo e Brescia saranno in contemporanea sede degli Eventi inaugurali della stagione “Capitale Italiana della Cultura 2023”. Non perdete l’opportunità di seguire queste manifestazioni attraverso la tv o, ancora meglio, in presenza e, ovviamente, visitate Bergamo partendo dall’esplorazione e visita delle sue mura veneziane a Città Alta.

Tutti gli Eventi di Brescia-Bergamo Capitale della Cultura 2023, li trovate QUI.

Mappa scaricabile pdf Bergamo

 

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Passeggiata sulle Mura venete di Città Alta a Bergamo:

Cose da Sapere e Vedere

 

Le mura di Città Alta rappresentano anche il primo impatto visivo con Bergamo, appena uscite dalla stazione Ferroviaria.  Il lungo e rettilineo vialone di via Papa Giovanni XXIII che vi troverete davanti, funziona quasi da binocolo e “focalizzatore visivo” verso Città Alta e le sue cinquecentesche mura bastionate.

La tentazione di lanciarsi subito a visitare la parte più antica della città è sempre molto grande, ma non tralasciate di fare un giro anche a Bergamo bassa!

La cerchia muraria di Bergamo Alta è stata riconosciuta nel 2017 quale Patrimonio Mondiale dell’Umanità, dall’UNESCO, all’interno del sito seriale transnazionale che ricomprende sei località, tutte dotate di opere difensive create sotto la Repubblica di Venezia. Oltre alle mura venete di Città Alta, il sito UNESCO include i sistemi fortificati di Peschiera del Garda, Palmanova, Zara e San Nicolò in Croazia e la città di Cattaro, nel Montenegro.

Un sistema complesso, quello delle mura venete di Bergamo, costituito non solo dalla cerchia di mura perimetrali, ma anche tutte quelle particolarità infrastrutturali, come le due polveriere o le 4 porte di accesso a Città Alta, che vi consiglio di inserire fra le cose da vedere nella Città dei Mille!

Una passeggiata lungo le mura di Bergamo è qualcosa di più di una semplice camminata!

Vi permetterà da una parte di apprezzare lo spettacolare panorama su Città Bassa e sulla pianura padana, una visuale che nei giorni più tersi si spinge sino a Milano, ma anche sui contrafforti delle Prealpi Orobiche.

Dalla parte opposta invece, potrete ammirare le belle facciate dei palazzi nobiliari, impreziositi da splendidi giardini. In mezzo, un grande spazio verde, luogo di relax e di incontro per molti bergamaschi, ma anche luogo di piacevole sosta per i visitatori.

 

Una Passeggiata nella Storia delle Mure Venete

di Città Alta a Bergamo:

cose da sapere!

 

Una lunga storia quella delle mura di Città Alta, che inizia ancor prima della costruzione dell’opera difensiva quale oggi abbiamo modo di ammirare, quando si era costituito il sistema delle Muraine, con la finalità di cinta daziaria.

Una storia fatta anche di contese e scontri, fra i Visconti del ducato di Milano e la Serenissima Repubblica di Venezia che, nel 1428 ne acquisisce la potestà.

Quale ultimo baluardo veneto e terra di confine, l’importanza strategica, economica, politica e difensiva di Bergamo, venne rafforzata dalla Serenissima attraverso la realizzazione della fortificazione posta sulle colline.

Da sola però, la cinta muraria serviva a ben poco e così, negli anni successivi vennero realizzate altre opere di complemento alla funzione difensiva, come:

• Le porte di accesso alla città – Porta S. Alessandro, Porta S. Lorenzo, Porta San Giacomo, Porta Sant’Agostino e Porta del Soccorso (oggi non più esistente con queste funzioni),
• I Baluardi,
• Il Forte di San Marco,
• I sistemi di cannoniere anche in sotterraneo,
• L’arsenale nella Rocca,
• I magazzini per le armi e le scorte di viveri.
• Un profondo fossato senz’acqua.

 

Ma la cosa più bella nella Storia di questa fortificazione, è che mai venne usata per i fini che ne avevano promosso la costruzione! Anche questo è il motivo del suo mantenimento nel tempo.

Dal XIX secolo le Mura iniziano ad essere utilizzate per fini civili, realizzando giardini pubblici, passeggiate e lunghi viali alberati, sui baluardi delle Mura di città Alta.

Le Mura venete di Bergamo e le opere che le contraddistinguono, vedono passare la Storia d’Italia allorquando nel 1859 Garibaldi entra a Bergamo, mettendo la parola alla dominazione dell’impero austriaco.

 

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Passeggiata lungo le Mura venete

di Città Alta a Bergamo:

le cose da vedere assolutamente

Lo skyline di Bergamo è disegnato proprio da questo magnifico insieme di monumenti, natura e paesaggi sul Parco dei Colli, racchiuso dalle mura venete di Città Alta.

Un’opera difensiva ed architettonica poderosa, in cui anche i numeri ci raccontano l’imponenza di questa struttura: 5 porte, 3 viadotti, 12 strutture murarie, 11 baluardi, 5 piattaforme, su più di 5 km di sviluppo lineare e 70.000 mq di strutture murarie, il cui punto meno alto è di 10,5 metri, a fianco della Porta di San Lorenzo, mentre il più alto è lo spigolo ovest del baluardo di San Vigilio, che supera i 21 metri.

Molte di queste opere difensive sono state restaurate e rese fruibili ai visitatori, trasformando la passeggiata sulle Mura di Città Alta a Bergamo, in un itinerario denso di punti ad alto interesse culturale e paesaggistico, luoghi da vedere che sanno sorprendere!

Da qui, vi condivido anche i miei percorsi usuali per raggiungere le mura venete e Città Alta, oltre a tutte quelle informazioni e gli strumenti utili per vivere questa Esperienza a 360 gradi. 

Il miglior modo per comprendere e conoscere tutta la bellezza delle mura di Città Alta è visitarle con una guida turistica abilitata.

 

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Scoprire le Mura venete di Bergamo con

una Guida Turistica Abilitata

 

Ci sono così tante cose da vedere e da sapere relativamente alla passeggiata sulle Mura di Città Alta a Bergamo, che non sempre è possibile tenere a mente, oppure, non sempre è agevole prenotare!

Per questo motivo, il mio consiglio è di affidarvi ad una brava guida turistica abilitata come Tosca Rossi, per non perdervi i dettagli dell’itinerario circolare fra i Colli e le mura di Bergamo!

In questo periodo estivo, Tosca Rossi, straordinaria guida abilitata per Bergamo e Provincia di “Terre di Bergamo”,  ha organizzato per il 6 Agosto e il 10 Settembre 2021, un imperdibile giro serale intorno alle mura.

Qui potrete visualizzare il link all’Evento e verificare come contattarla per poter effettuare la prenotazione.

Per poter organizzare un tour su misura a Bergamo e dintorni, potete sempre contattarla ai seguenti recapiti:

E – mail: terredibergamo@gmail.com – tosca.rossi@gmail.com
Recapito sul cellulare –  +39 3393770651
Tel. e Fax –  +39 035 19906356

 

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I miei percorsi usuali per raggiungere

le Mura di Città Alta

 

Accesso alle mura Venete e a Città Alta da Via Pignolo

Attraverso una via Pignolo, impreziosita da antichi palazzi e dimore nobiliari, si oltrepassa la Chiesa di Sant’Alessandro della Croce e la piazzetta della Fontana  del Delfino, risalente al 1526, giungendo sino alla Porta di  Sant’Agostino.

Da qui si può proseguire nella passeggiata sulle mura di Città Alta, giungendo al Piazzale della Fara, dove meritano una sosta l’ex monastero e la Chiesa di Sant’Agostino, oggi adibiti  a sedi dell’Università di Bergamo
 
A voi la scelta se proseguire lungo il Viale delle Mura, oppure verso Via Porta Dipinta

Accesso alle mura Venete e a Città Alta da Via Sant’Alessandro
 
Da Via Sant’Alessandro, oltrepassando la Chiesa di Sant’Alessandro in Colonna e l’incrocio di Via Garibaldi, si prosegue raggiungendo l’antico viadotto che porta verso Porta San Giacomo, godendo di un paesaggio e di panorami davvero fantastici!

In alternativa potete intraprendere il percorso che congiunge la parte alta di Via Nullo con la parte alta di via Sant’Alessandro, utilizzando le Scalette,  centocinquanta gradini in mezzo alla bellezza!

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Passeggiata sulle Mura di Città Alta a Bergamo

Focus sulle 4 Porte di accesso monumentali

Come avete ben compreso, scrivervi delle Mura venete di Città Alta è solo un piccolo aperitivo a ciò che questa splendida Città offre a ciascun visitatore. 

Questo articolo dedicato alle mura di Bergamo, non potrebbe ritenersi completo senza fare un cenno alle 4 splendide porte che permettono di accedere a città Alta, ma anche di iniziare un percorso ad anello intorno alle sue Mura.

Solo una di esse è completamente pedonale, Porta San Giacomo, mentre le altre tre permettono l’accesso a Città alta alle auto e ai mezzi pubblici!

Ma ora scopriamole una per una!

 

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Passeggiata sulle Mura di Città Alta

Cose da vedere e sapere: Porta San Giacomo 

 
Personalmente la ritengo la più bella fra le quattro porte di accesso alle mura venete e a  Bergamo Alta!

E’ anche quella che meglio conosco, per averla varcata almeno un migliaio di volte e in ogni stagione. Una porta monumentale che mi ha sempre donato uno scatto o un’inquadratura particolare, capace di emozionarmi e stupirmi, una volta di più!

Costruita nel 1592, con materiali e posizione diversi da quella attuale, quella che vediamo oggi, è la Porta San Giacomo completata alla fine del ‘700.

La sua costruzione fu effettuata utilizzando in pregiato marmo bianco rosato, proveniente dalle cave bergamasche di Zandobbio, rendendola perfettamente visibile da città bassa.

La parte centrale della facciata si contraddistingue dalla presenza di due semicolonne che, al di sopra, reggono un timpano con l’effige del Leone di San Marco, opera di Piero Brolis (1958).

Il viadotto in muratura che percorrerete, fu costruito nel 1780, su commissione dell’allora Podestà Alvise Contarini.

Oggi, dal suo sedime stradale, è possibile vedere l’Orto Sociale, coltivato e curato da ragazzi disabili.

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Passeggiata sulle Mura di Città Alta

Cose da vedere e sapere: Porta Sant’Alessandro

Porta Sant’Alessandro è la Porta che un tempo rappresentava l’ingresso (e il punto in cui pagar dazio) a Città Alta, per i viandanti provenienti dal lecchese.

Il suo nome deriva dalla Chiesa dedicata al patrono di Bergamo, distrutta per permettere la costruzione delle Mura.

La Porta è collocata a Colle Aperto. Realizzata in pietra grigia di Sarnico, pietra bianca di Zandobbio e arenaria gialla di Castagneta, inizialmente possedeva un solo punto di accesso.

Successivamente, nel 1825, nel 1919 e nel 1950, vennero aggiunti i due percorsi laterali dedicati ai pedoni, mentre, intorno alla metà del 1900 venne ricollocato il bassorilievo del leone marciano.

 

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Passeggiata sulle Mura di Città Alta

Cose da vedere e sapere: Porta Sant’Agostino

 

Prende il nome dal vicino convento di Sant’Agostino. La sua costruzione venne realizzata nel 1562, utilizzando il vecchio varco si ingresso in terra e legno.

La Porta di Sant’Agostino, oggi attraversata da un discreto flusso veicolare giornaliero, è realizzata su tre campate a più piani, con un varco centrale e due laterali realizzati nel 1829. 

Sul varco centrale è posizionato il bassorilievo del Leone di San Marco, realizzato da Piero Brolis.

Da qui è potrete scorgere, sotto le mura, il primo tratto della Greenway, uno splendido percorso ciclo-pedonale che attraversa il paesaggio agrario, costeggiando il torrente Morla.

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Passeggiata sulle Mura di Città Alta

Cose da vedere e sapere: Porta San Lorenzo

 

La Porta San Lorenzo, come le altre porte costruite lungo le mura di Città Alta, prende il nome della Chiesa distrutta nel corso della loro costruzione.

Realizzata in pietra arenaria nel 1562, venne in un primo tempo chiusa, per essere riaperta definitivamente nel 1627, su progetto di Francesco Tensini.

Dal  1907, Porta San Lorenzo è stata dedicata a Giuseppe Garibaldi.

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Passeggiata ipogea alle Mura venete di Bergamo

Cosa sapere e vedere della

Bergamo Segreta in sotterranea

 

La cosa più sorprendente ed inaspettata che vi invito a scoprire, passeggiando lungo le mura di Città Alta, è la Bergamo segreta che potrete conoscere visitando le sue strutture in sotterraneo!

Al percorso si accede dalla Cannoniera di San  Giovanni e da quella di San Michele.

Si tratta di un percorso ipogeo che dà la possibilità di ammirare la cisterna ipogea sotto la Chiesa di San Lorenzo, la fontana del Lantro, gli scavi archeologici a vista dalle vetrate di Vicolo Acquila Nera e di Via Boccola, i locali in sotterraneo del Museo degli Scavi del Duomo e molto altro ancora.

E’ possibile effettuare la visita a pagamento e su prenotazione, con il Gruppo Speleologico Bergamasco Le Nottole, che per il 2021, stante la situazione pandemica, non hanno un programma strutturato al riguardo. Sorprendente vero? Conoscevate questa possibilità?

 

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Come arrivare alle Mura di Bergamo e a Città Alta

in auto, bus, a piedi e in funicolare:

Dove Parcheggiare

 

A Città Alta si può arrivare in molti modi.  Quello che vi consiglio di fare, è parcheggiare la vostra auto a città Bassa in un parcheggio e poi proseguire in bus, in funicolare o a piedi.

Anche a Bergamo Alta vi sono dei parcheggi a pagamento, ma ovviamente la loro capienza è limitata. Senza dimenticare che alcune zone del centro storico, sono ZTL.

E’ possibile anche parcheggiare all’interno delle strisce blu  lungo il Viale delle Mura, con tariffe di € 1,80 all’ora, per un massimo di tre ore.

Nella mappa che vi lascio, invece, potrete trovare l’ubicazione di tutti i Parcheggi posti in prossimità di Città Alta.

 

Da Bergamo Bassa a Città Alta in Bus.

Con partenza dalla Stazione ferroviaria di Bergamo, sono attivi verso città alta gli autobus della linea 1 e quelli della linea 3 ( qui il collegamento con gli orari delle linee ATB)

In alternativa è possibile raggiungere la stazione di partenza della Funicolare in bus, e da qui, utilizzando il medesimo biglietto, raggiungere Piazza Mercato delle Scarpe in funicolare.

Si tratta di un percorso panoramico con treno a cremagliera, costruita nel 1887 su progetto dell’ingegnere alessandrino Alessandro Ferretti.

Il costo del singolo biglietto urbano zona 1, che ha una durata di 75 minuti, è di € 1,30.

La linea 1 collega l’Aeroporto di Orio al Serio a Città Alta- Colle Aperto. In questo caso il biglietto che dovrete acquistare è quello di zona C ed il costo è di € 2,40.

 

Passeggiate verso le Mura di Città Alta e il centro storico a piedi

Raggiungere Bergamo Alta a piedi, vuol dire anche scoprire molti aspetti di questa città e dei suoi Colli che altrimenti non riuscireste mai a cogliere!

Lungo i suoi versanti collinari e sino alle sue mura venete, si snodano parecchi sentieri immersi nel verde, alcuni di quali, i più antichi, sono denominati “Le Scalette”. Si tratta di percorsi utilizzati un tempo dagli abitanti della città, per spostarsi.

Qui sotto, troverete elencate le vie e le scalette che portano a Città Alta e a San Vigilio

• Via del Rione – Case Moroni
• Via Lavanderio
• Via Ripa Pasqualina
• San Matteo della Benaglia
• Via Sudorno (parte bassa)
• Scaletta dello Scorlazzino
• Scaletta dello Scorlazzone
• Scaletta del Castello di San Vigilio
• Scaletta delle More
• Scaletta Fontanabrolo
• Scaletta di Via del Paradiso
•  Scaletta di Santa Lucia (vecchia)
• Scaletta di Sant’Alessandro
•  Salita della Scaletta, si tratta della scalinata posta lateralmente alla funicolare
• Via della Noca

Per approfondire al meglio questi itinerari nel verde, di seguito  vi lascio qui una Guida in pdf scaricabile, dedicata alle Scalette di Bergamo! Cliccateci su per scaricarla gratuitamente: ⇒ Scalette_di_Bergamo

Ricca di utilità è anche la mappa turistica in formato pdf della Città di Bergamo (Bassa e Alta), che potrete scaricare da  qui ⇒ Mappa di Bergamo

Passeggiata lungo le mura Venete di Città Alta a Bergamo 

Mappa del perimetro su Google Maps

 

 

Un celebre musicista francese, Gabriel Faurè, così scrisse di Bergamo e delle sue Mura venete:

Fare il giro di Bergamo sulle Mura è cosa squisita.

Le visioni che si presentano sono infinitamente varie e i paesaggi mutano quasi un gigantesco fondale di scena.

In molti hanno definito Bergamo come “l’altra Venezia”, non ultimo per i simboli della Serenissima Repubblica che proprio qui, sulle mura venete di Città Alta e nel suo centro storico, potrete ancora vedere!

Iniziate da qui per conoscerla meglio, non vi deluderà mai. Proseguite poi con  visitare Città Alta e i suoi splendidi Palazzi nobiliari, fra i quali non mancate di visitare Palazzo Moroni e Palazzo Terzi! 

 

 

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