Non c’è nulla di più conciliante che fare una bella passeggiata fra i boschi e i sentieri di montagna, per ritrovare il proprio equilibrio e benessere psico-fisico! Respirare a pieni polmoni, guardare gli intensi colori del cielo e dei prati mentre in sottofondo si ascolta il mormorare di un ruscello, ha in sé tutta la positività e la bellezza di una Natura che ci cura dallo stress della vita quotidiana, oltre che dai periodi di chiusure che abbiamo sin ora vissuto! Tutto questo è anche l’emozione che ho colto da una escursione/passeggiata lungo i sentieri che portano alle cascate di Tret in Alta Val di Non e visitandone i dintorni, in Trentino Alto-Adige!
Una vera e propria full immersion di Green Therapy made in Italy, con qualche approfondimento e curiosità, per raccontarvi come l’uomo ha saputo intessere, fra le Dolomiti, un rapporto di sostenibilità fra ambiente, storia e vite vissute!
Siete pronti a venire con me per fare una escursione/passeggiata verso le cascate di Tret in Alta Val di Non e dintorni?
Sentieri e passeggiata alle Cascate di Tret
e dintorni, in Alta Val di Non:
cosa sapere e come arrivare
Le splendide Cascate di Tret si trovano in territorio trentino, nella zona dell’Alta Val di Non.
Sono zone montane molto particolari, in cui il profondo senso di pace che si respira, è legato all’antica spiritualità di questi luoghi, posti al confine con il vicino Alto Adige.
Le cime che da questa parte della Val di Non si possono ammirare, sono quelle del Monte Luco, del Passo Palade e del vicino Passo della Mendola, da cui scollinando, si giunge in provincia di Bolzano.
Paesaggi montani, canyon, laghi, torrenti, cascate, boschi spettacolari frammisti a meleti, castelli (visitare Castel Thun ne è un valido esempio), santuari, eremi, sono attraversati oggi da nuovi percorsi naturalistici che si intersecano con antichi sentieri di pellegrinaggio, come il Cammino Jacopeo d’Anaunia o il sentiero di San Romedio ed il suo Santuario!
In molti arrivando sin qui, non conoscono questo aspetto della Terra d’Anaunia, una terra di confine, come spesso vedrete scritto!
Molti non sono ancora a conoscenza che, dal 1/01/2020, dalla fusione dei comuni di Fondo, Malosco e Castelfondo, è stato istituito il Comune di Borgo d’Anaunia.
Poco più in là, a San Felice, sarete già in provincia di Bolzano, pronti ad andare verso la Val d’Ultimo, in tedesco Ultental, che si estende sino al Parco Nazionale dello Stelvio ed attraversa una zona ricca di laghi, cascate, masi, piccoli villaggi, chiesette, incastonati in paesaggi mozzafiato e nell’antica foresta di larici, riconosciuta dall’UNESCO quale Patrimonio dell’Umanità italiano.
Anaunia è un nome che ha il sapore di leggenda e mistero!
Quello stesso mistero che avvolge di meravigliose leggende un pò tutto il Trentino Alto-Adige!
Perchè Anaunia, deriva da Anauni, l’antica popolazione celtica che qui avrebbe messo radici e che poi avrebbe dato il nome alla Val di Non, la Valle degli Anauni, del torrente Noce e dei cammini.
I mille sentieri che portano alle cascate di Tret
in Alta Val di Non:
Quali scegliere e come arrivare!
Come avete ben compreso dalle premesse, sono svariati i percorsi che includono le cascate di Tret e questa porzione dell’Alta Val di Non, nello svolgersi dell’itinerario/passeggiata!
A volervi semplificare la scelta, includerò qui una descrizione di massima di alcuni itinerari che ritengo più rappresentativi, concentrando il cuore dell’articolo sulla passeggiata più semplice, adatta a tutti, anche alle famiglie con i bambini piccoli, e cioè, i due percorsi che portano alle Cascate Alte e basse di Tret!
Il primo sentiero che porta alle cascate di Tret, parte dal vicino paese di Fondo – Si tratta di un percorso “antico” che attraversa i boschi e permette di ammirare tutta la bellezza del canyon del Mondino, prima di arrivare a Tret e da qui continuare la passeggiata verso la magnetica cascata di Tret.
La durate di questo itinerario è di circa tre ore, tre ore e mezzo, fra andata e ritorno.
I canyon sono uno dei tratti più marcati della Val di Non. Questa escursione permette di sovrastare uno dei canyon più ampi della valle, il canyon “del Mondino” e di raggiungere la sua base dove ammirare la graziosa Cascata di Tret.
I canyon, che spesso trovate definiti anche come “forre” oppure “orridi”, sono delle profonde ed antiche incisioni vallive, scavate nei millenni da ghiacciai e corsi d’acqua. Al presente sono delle splendide e alte pareti perpendicolari fra di loro, in cui la magnificenza delle Dolomiti, si manifesta in tutta la sua pienezza. Una gioia soprattutto per gli amanti delle arrampicate su roccia verticale, che personalmente mi limito ad ammirare!
Tutto il Trentino Alto-Adige è ricchissimo di queste particolarità geologiche, e ancor di più lo è l’Alta Val di Non!
Di seguito potrete vedere alcune forre e sentieri di cui vi ho già scritto:
- la forra che porta sino al Santuario di San Romedio;
- l’orrido da percorre, per arrivare sino alle cascate di Stanghe in Val Racines!
Altri sentieri e passeggiate che portano alle splendide cascate di Tret, includono l’escursione che porta al Lago di Tret, oppure al paese di San Felice, in Val d’Ultimo.
Il Lago di Tret, detto anche lago di Santa Maria, parte invece da San Felice, oppure direttamente da Tret, dove troverete i cartelli con le indicazioni
Da San Felice, per arrivare alle cascate di Tret, occorre seguire un percorso segnalato con un segnavia contrassegnato con i colori rosso e bianco, fra il bosco e i prati. Fra andata e ritorno, impiegherete circa 50 minuti.
Per meglio orientarvi, vi lascio la mappa estratta da Google Maps, che vi permette di individuare le cascate di Tret, il villaggio di Tret e di San Felice, oltre alle strutture alberghiere ubicate nelle vicinanze.
Dove si Trovano le Cascate di Tret in Alta Val di Non
Alle cascate di Tret alte e basse:
due passeggiate mozzafiato in Alta Val di Non
Prima cosa da fare, per per poter effettuare questa stupenda passeggiata nel verde, è impostare il navigatore o la vostra App e dirigersi verso Tret, frazione di Borgo d’Anaunia (ex Fondo). I parcheggi per le auto non sono molti, ma vi lascio il collegamento su google maps per poterli individuare.
Troverete l’indicazione per l’inizio delle due passeggiata, oltrepassando la chiesetta di Tret, nelle vicinanze dell’Albergo Aurora. Avrete così modo di familiarizzare con il piccolo villaggio montano, dove il ritmo della vita procede con una piacevole lentezza.
I tratti sono quelli di un piccolo Borgo montano e la gente davvero gentile ed ospitale!
A questo punto troverete due segnalazioni: una che che vi indica il sentiero da percorrere verso la parte alta della cascata, l’altro verso la parte bassa.
Per entrambi i percorsi sono indicati 15 minuti di percorrenza. Il mio consiglio però, è di tenere conto del vostro fiato, delle fermate da fare per scatti fotografici e, ovviamente, per chi ha dei bambini, occorre tenere da conto dei loro tempi!
Detto questo, non scegliete: percorrete entrambi i sentieri!
Questo vi darà modo di poter ammirare le splendide Cascate di Tret e i panorami dell’Alta Val di Non, da prospettive paesaggistiche diverse, e complementari fra di loro! Ne vale la pena, credetemi.
Verso la parte alta della
Cascata di Tret in Val di Non
Si tratta di un facile passeggiata, prevalentemente in piano, nella prima parte!
Godetevi i paesaggi, i colori e la splendida natura dell’alta Val di Non, mentre procedete verso la parte alta della Cacata di Tret, definita in dialetto locale, la Cascata al Bus dal Pis!
I prati che contornano il sentiero sono color smeraldo, punteggiati dai mille colori dei fiori selvatici. Tutto qui invita al relax e a disintossicarsi dallo stress della vita quotidiana! Respirate a pieni polmoni, guardando il Monte Luco che si staglia in lontananza!
Ma è procedendo verso la parte alta del sentiero, che questa passeggiata svela il suo meraviglioso perchè!
I prati cedono il posto ad un fitto bosco, e si inizia ad ascoltare la voce argentina del rio Novella! Proseguendo nel cammino, si apre il belvedere delle cascate di Tret di sopra!
Si tratta di una forra alta e scoscesa, maestosa e scenografica, che da sola vale la passeggiata! Il rio Novella si tuffa letteralmente da qui, con due salti dal complessivo dislivello di 105 metri ed un fragore che poi, coglierete ancora meglio arrivando alla sua base!
Verso la parte bassa delle
Cascate di Tret in Alta val di Non
Ritornando sui propri passi, si reincontra la segnaletica che indica il sentiero da percorrere, per giungere alla base delle cascate di Tret!
Il bosco, anche in questo caso, sa donare frescura e relax con i suoi aromi, complici le limitate pendenze che contraddistinguono questo primo tratto del sentiero.
Ma le cascate di Tret ci attendono, ed è tempo di imboccare la ripida scalinata realizzata nel bosco, fra le pareti della spettacolare forra! La scalinata è abbastanza facile da percorrere, e ci si può aiutare usando il corrimano della staccionata che la delimita, per procedere nel cammino!
Per chi si volesse soffermare per fare un pic-nic, all’inizio della scalinata ci sono delle piccole piazzole immerse nel bosco, con delle rilassanti panchine di legno. Un motivo in più per godere pienamente di questi splendidi luoghi! Ricordate però di rispettare la natura che vi accoglie, e non lasciate in giro rifiuti!
Tenete conto che gli scalini sono circa 170, scalino più e scalino meno, e debbono essere percorsi sia all’andata che al ritorno!
Vi invito però a soffermarvi, per ammirare con il naso all’insù, la bellezza della ripida gola e gli alberi che con essa rivaleggiano! In bellezza ed altezza!
Ne sono rimasta letteralmente affascinata e credo che, anche voi proverete questa emozione, al cospetto di questo spettacolo della Natura!
Il fragore delle cascate di Tret però, si fa sempre più intenso, man mano che si procede lungo il sentiero, annunciando che fra poco saremo al loro cospetto! Ed è subito uno spettacolo iniziare ad intravederle fra il fitto fogliame del bosco!
Tre salti d’acqua ed un’energia che senti vibrare nell’aria, percependo quanto tutto questo possa entrare nel cuore e placare l’animo!
Davanti alla cascata è stato realizzato un ponticello in legno, che permette il passaggio da un versante all’altro dell’imponente salto! Una splendida sensazione essere investiti dalle goccioline d’acqua nebulizzate provenienti dalla cascata che si frange sui tre salti!
Ammirarle, fotografarle, sostare a godere di tanta bellezza, è qualcosa che non ha prezzo e ripaga di ogni energia investita per arrivare sin qui! Ciò che non riesco a comunicare, a parole, ve lo condivido attraverso queste immagini di forza e bellezza!
Come arrivare in auto alle Cascate di Tret
in Alta Val di Non
Altro capitolo importante collegato a questa escursione alle cascate di Tret nell’Alta Val di Non, è il come arrivare sin qui!
Sotto troverete quattro Mappe, estratte da Google Maps, che contengono le informazioni su quale strada seguire per arrivare sin qui!
La prima, è la strada da percorrere provenendo da Bolzano. In questo caso vi consiglio di percorrere quella contrassegnata sulla mappa in grigio, che scollina attraverso il Passo della Mendola e che vi permette di ammirare dei paesaggi da favola strada facendo!
Nella seconda mappa invece, troverete le indicazioni su come arrivare alle cascate di Tret, se provenite da Sud.
Per vostra comodità, ho inserito come punto di partenza Verona, per poter seguire la A22 – l’Autostrada del Brennero e sapere dove imboccare l’uscita! Spero che questa informazione vi sia utile
Come arrivare alle Cascate di Tret in Alta Val di Non da Bolzano
Come arrivare alle Cascate di Tret in Alta Val di Non da Sud, attraverso la A22
Un vero spettacolo della natura, questa passeggiata-escursione, che vi porterà ad ammirare le cascate di Tret, in Alta Val di Non! Non perdetevele assolutamente, in ogni stagione!
Se l’articolo è stato di vostro gradimento, condividetelo, per fare conoscere anche ad altri l’opportunità di poter visitare questi luoghi!
Al prossimo spunto di viaggio by Mimì
Non distante da qui, non mancate di fare un’ escursione al lago di Tovel e dintorni
5 comments
bellissimo
Tanta bellezza toglie il fiato.
Non avevo considerato l’aspetto green therapy, sicuramente rigenerante: la Natura in questi termini fa veramente bene all’anima.
Grazie!
Verissimo! Le cascate di Tret ti aspettano
Non le conoscevo! Queste cascate sono stupende e il fatto di poterle ammirarle da vicino con il ponticello rende ancora tutto più bello. Ho letto ( e visto) che anche i cammini per arrivare meritano un sacco, me le segno, grazie mille!
Ciao Rita! La zona è ricchissima di cose da vedere e da fare in effetti.
Vicino alle cascate c’è anche un bellissimo laghetto che con i colori autunnali è un vero incanto! Tret, le sue cascate e i dintorni, sono certa che ti piaceranno!
A presto! Mimì